Persone e famiglia

Julie, perché hai scelto di completare la tua formazione negli alberghi?
Ho sempre voluto lavorare in team. Mi piace lavorare con le persone, sia con gli ospiti che con i miei 200 colleghi. È un lavoro molto vario, non c’è un giorno uguale all’altro. E dopo aver completato il training, ti senti pronta per lavorare ovunque nel mondo. Non ci sono molti altri lavori in cui si conoscono così tante persone di altre culture.

C’è una ragione particolare per cui hai scelto Gstaad?
Perché vivo qui da ormai otto anni. Gstaad è unica, è tra le mete più prestigiose del turismo. Anche la mia famiglia vive in questa zona. Quando non lavoro, sono sulle piste da sci o a camminare nei boschi.

L’ultima domanda, la più importante: perché hai scelto il Palace?
Naturalmente perché ha una grande reputazione. Ma anche perché il lavoro è molto vario. Cambio reparto ogni sei mesi, e questo non sarebbe possibile in un hotel più piccolo. Il Palace offre un ambiente internazionale e posso parlare molte lingue. Un’altra cosa fantastica: l’alta stagione è incredibilmente esigente, ma durante la bassa stagione, quando le cose si calmano, posso conoscere meglio i colleghi. Spesso passiamo le giornate libere insieme, così mi faccio sempre molti amici.

Da un punto di vista professionale, la cosa più bella di formarsi presso un hotel grande e importante come lo Gstaad Palace è la varietà. Riesci a provare tutto e a capire così su quale area ti piacerebbe concentrarti in futuro.

Ciò che ho apprezzato di più sono stati i colleghi. Per una sedicenne che comincia la formazione lontano da casa, significa molto essere accolta da tutti come in una seconda famiglia. E ho vissuto così tante avventure con questa famiglia… Non so nemmeno da dove cominciare. Barbecue spontanei sulla terrazza della casa del personale, fondute seguite da sfide notturne in slittino o le giornate incredibilmente lunghe e intense del torneo di polo. Tante esperienze davvero varie e stupende. Stavamo insieme 24 ore al giorno, tutti i giorni. Lavoravamo insieme, ci divertivamo insieme e rientravamo alla casa del personale insieme, stanchissimi e sognando solo il letto. Sono stati tempi indimenticabili!