Tradizione e storia
Vista mozzafiato a ogni curva
Se volete vivere un'esperienza di viaggio davvero unica, vi consigliamo di visitare lo Gstaad Palace in agosto. Per due giorni, auto sportive storiche accuratamente selezionate prendono parte all’annuale Gstaad Palace Challenge. I partecipanti sono ambiziosi bon vivant che tengono più a divertirsi che a vincere. Un rally alpino sui generis, dove conversazioni amichevoli e la condivisione dei piaceri della vita non mancano mai.
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Quando persino il padrone di casa scalda i motori
In genere, Andrea Scherz partecipa con la sua Ferrari. Il proprietario del Palace non nasconde la sua passione per le belle auto. Così ogni anno, durante l’ultimo weekend di agosto, si mette al volante per partecipare alla Gstaad Palace Challenge insieme ad altri 30 appassionati di auto classiche, tutti invitati personalmente e spesso partecipanti di lungo corso della gara. Con grande spirito olimpico, tutti sono qui per partecipare, non per vincere.
Squisitezze locali
Naturalmente, la Gstaad Palace Challenge è capacità e arte della guida, ma anche molto di più. Fino a 30 equipaggi si sfidano su strada a bordo dello loro supercar d’epoca, tutte prodotte tra il 1950 e il 1990, che si tratti di Bentley, Porsche Carrera o Ferrari 250 SWB. Curva dopo curva, guidano tra panorami mozzafiato su strade di montagna accuratamente selezionate. Qui e là, si fermano per una pausa e per assaggiare le specialità locali, come la crème double con meringhe a Friburgo, il prosciutto arrosto delle miniere della Val-de-Travers o il saporito Emmental maturato nelle grotte. Dopo tutto, chiunque sia appassionato di bellissimi telai, curve perfette e cofani lucidati alla perfezione non potrà non apprezzare l'incantevole paesaggio svizzero e tutto ciò che l’area ha da offrire.
In ottima compagnia
Lungo la strada, queste auto stupende si fermano per degustare imperdibili prelibatezze culinarie e picnic. La ciliegina sulla torta è poi la cena finale al Palace, accompagnata da vini di vigneti locali, scelti dal nostro Sommelier. Infine, gli equipaggi spengono i motori per gustarsi un fragrante Havana in quello che è probabilmente il cigar lounge più bello del versante settentrionale delle Alpi, con vista notturna di Gstaad. La sconfitta è ormai un ricordo e già ci si prepara alla rivincita dell’anno successivo.
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